Carciofo

È una pianta erbacea perenne, con un caule grosso, eretto e tomentoso, semplice o scarsamentre ramoso, che raggiunge anche il metro di altezza nelle piante coltivate, e nasce da un robusto rizoma di forma cilindrica.

Le foglie basali sono molto grandi, nelle specie coltivate raggiungono i 70 cm di lunghezza, tomentose, di colore verde superiormente e più biancastre inferiormente; hanno forma lanceolata e sono bipennatosette, con lobi dentati terminanti in 1 spina; le voglie del fusto sono più semplici, generalmente sono pennatosette quelle più basse, intere quelle più alte.

I fiori ermafroditi, con la corolla di colore azzurro, sono riuniti in capolini molto grandi, solitari, di forma ovato-globosa, con squame esterne di consistenza coriacea, molto larghe e carnose nella forma coltivata tanto da costituire un capolino del diametro di 8-10 cm; le squame hanno forma ovato-triangolare e sono munite di spine all'apice. Il ricettacolo è  piano, ricoperto fittamente di setole diritte.

Il frutto è un achenio di forma ovale, duro e terminante con un pappo formato da setole piumose.

NB: tutte le informazioni e le illustrazioni presentate in questa sezione sono tratte dal volume "Curarsi con erbe, radici, foglie e fiori" di Emanuela Borio, edito da Editrice VELAR di G. Serra.

Carciofo